lunedì 8 novembre 2010

Torre del Greco, tragico parto: dopo Morena è morta la seconda gemellina’


 
  
TORRE DEL GRECO (7 novembre) - Sembrava dover diventare la consolazione del cuore spezzato di sua madre per la morte della sua gemella, ma ieri anche il suo cuoricino ha cessato di battere. Nadia, la sorellina di Morena, la gemella morta alla clinica «Santa Maria la Bruna» tre giorni fa, è deceduta ieri per un’emorragia interna sopraggiunta in circostanze tutte da chiarire.

La piccola, dopo la nascita, era stata trasferita all’ospedale di Castellammare per un problema di anemia e sottoposta a trasfusioni ma, il giorno seguente, è stata definita fuori pericolo. Ieri, però, la situazione è improvvisamente precipitata e la bimba è spirata dopo essere entrata in coma irreversibile. La madre, Cesira Longobardi, e il padre, Mario Arturo Casaro, hanno sporto denuncia chiedendo che venga fatta chiarezza.

Sula tragedia che ha colpito la famiglia Casaro è già in corso un’indagine: per la morte della gemellina di Nadia, venuta alla luce senza vita il 3 novembre, la procura di Torre Annunziata ha aperto un’inchiesta sul primario del reparto di ginecologia della clinica di Torre Del Greco, su tre medici e due ostetriche. Secondo la ricostruzione, la madre delle gemelline è giunta in clinica la sera del 2 novembre con forti dolori addominali. Alla donna sarebbe stata somministrata della Vasosuprima, farmaco che blocca le contrazioni, in previsione del taglio cesareo che avrebbe dovuto avere il giorno seguente.

Al mattino, però, Cesira ha dato alla luce una delle due bimbe già morte, e l’altra anemica. Di qui il trasferimento di Nadia al San Leonardo. Le sue condizioni, fino a ieri mattina, erano definite buone, poi improvvisamente l’emorragia che ha preceduto il coma e poi la morte. Rabbia e disperazione nei familiari della piccola che chiedono che venga fatta giustizia. «I parenti delle gemelline si appellano alla magistratura affinchè vengano chiarite le circostanze di un simile dramma», ha dichiarato l’avvocato Marialaura Masi, rappresentante legale della famiglia Casaro che ieri sera ha sporto denuncia per la morte di Nadia presso il commissariato di polizia di Castellammare di Stabia.

Mary Liguori