ROMA (1° ottobre) - Un nuovo messaggio audio del fondatore di al Qaeda, Osama bin Laden, è comparso su un sito islamico. Il messaggio dura 11 minuti circa, specifica Site, l'organizzazione di monitoraggio dei siti islamici, ed è accompagnato da immagini fisse dello stesso bin Laden e foto di persone sinistrate, presumibilmente nel Pakistan alluvionato, mentre ricevono dei soccorsi. Nel suo messaggio audio l'uomo che dice di essere Osama bin Laden lancia un appello ai musulmani perché aiutino le persone sinistrate dalle alluvioni nel Pakistan: «Il numero delle vittime provocate dai cambiamenti climatici è grandissimo... più pesante di quello delle vittime di guerra». Secondo bin Laden «la catastrofe (in Pakistan) è enorme e difficile da descrivere. Ciò che affrontiamo esige un'azione rapida e seria da parte di anime caritatevoli e di uomini coraggiosi per portare soccorso ai loro fratelli musulmani del Pakistan».
«Le vittime di queste inondazioni e calamità - dice bin Laden - sono di gran lunga superiori rispetto a quelle delle guerre condotte dai governi. Questi dovrebbero fare di più e invece investono tutti i loro soldi nei loro eserciti. In particolare i Paesi della regione investono 100mila milioni di dollari all'anno, senza fare nulla per la questione palestinese, mentre per loro la questione dei soccorsi è solo secondaria. Spendono solo l'1% dei loro bilancio per questo, per aiutare i poveri. Oggi stiamo assistendo invece a grandi alluvioni, in Africa ma anche in Pakistan con milioni di sfollati. Questo deve spingere tutte le persone misericordiose a muoversi e ad aiutare i fratelli musulmani in Pakistan coliti da una grande sventura». Osama Bin Laden invita quindi i musulmani ad aiutare i pakistani «che come avete visto soffrono notevolmente. Milioni di bimbi vivono in posti poco salubri bevendo acqua inquinata e questo fa aumentare il numero delle morti tra i bambini».
La registrazione è la prima di bin Laden dal 25 marzo. La data della registrazione non è stata svelata e l'unico riferimento temporale è un'espressione di auguri ai musulmani del mondo per la fine del Ramadan, che è avvenuta il 10 settembre scorso.
«Le vittime di queste inondazioni e calamità - dice bin Laden - sono di gran lunga superiori rispetto a quelle delle guerre condotte dai governi. Questi dovrebbero fare di più e invece investono tutti i loro soldi nei loro eserciti. In particolare i Paesi della regione investono 100mila milioni di dollari all'anno, senza fare nulla per la questione palestinese, mentre per loro la questione dei soccorsi è solo secondaria. Spendono solo l'1% dei loro bilancio per questo, per aiutare i poveri. Oggi stiamo assistendo invece a grandi alluvioni, in Africa ma anche in Pakistan con milioni di sfollati. Questo deve spingere tutte le persone misericordiose a muoversi e ad aiutare i fratelli musulmani in Pakistan coliti da una grande sventura». Osama Bin Laden invita quindi i musulmani ad aiutare i pakistani «che come avete visto soffrono notevolmente. Milioni di bimbi vivono in posti poco salubri bevendo acqua inquinata e questo fa aumentare il numero delle morti tra i bambini».
La registrazione è la prima di bin Laden dal 25 marzo. La data della registrazione non è stata svelata e l'unico riferimento temporale è un'espressione di auguri ai musulmani del mondo per la fine del Ramadan, che è avvenuta il 10 settembre scorso.
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